Progetto Help me app - Scarica il bullo


HELP ME APP” nasce dalla forte dedizione ed interesse, da parte dei soggetti impegnati nel progetto, verso la prevenzione ed il contrasto al fenomeno del bullismo e cyberbullismo.

CAPOFILA

Istituto Comprensivo “Stoppani” di Seregno

PARTNER 

AFOL Monza Brianza

COOP.SOC. META onlus Monza

La linea di intervento prevede un’attenta osservazione ed un’accurata identificazione dei soggetti più a rischio di bullismo (vittime) e degli alunni attuatori di atti di bullismo (prevaricatori).

Il progetto è stato autorizzato e finanziato dalla Regione Lombardia a seguito della nostra partecipazione al bando PROGETTI PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEL BULLISMO E CYBERBULLISMO – LINEA DI INTERVENTO “BULLOUT”.

Obiettivo generale: Favorire la realizzazione di attività, rivolte ad adolescenti e preadolescenti, destinate a informare e formare i ragazzi sulle sfaccettature della tematica del bullismo e cyberbullismo, lavorando in un’ottica di sensibilizzazione e prevenzione.

Obiettivi specifici:

  • promozione di un atteggiamento funzionale all’interno del contesto scolastico, con particolare attenzione alle dinamiche messe in atto nel gruppo classe;
  • sostegno e supporto al corpo docente attraverso la collaborazione alle attività proposte e l’apprendimento di metodologie di intervento;
  • promozione della conoscenza del fenomeno del bullismo all’interno dei nuclei familiari per una conseguente prevenzione del fenomeno stesso;
  • sensibilizzazione di adolescenti e preadolescenti al tema del bullismo tramite l’utilizzo di tecniche di animazione sociale;
  • analisi della percezione del fenomeno del bullismo da parte dei target identificati dal progetto.

Azioni:

  1. “Governance”: strutturazione di una “cabina di regia” dedicata alla gestione generale del progetto, alla cura dei rapporti all’interno della rete progettuale ed alla rendicontazione finale. In questa fase verranno coinvolti gli specialisti del CPP per dare una “cornice” scientifica ai protocolli di intervento;
  2. Interventi sui gruppi classe disfunzionali: verrà richiesta l’individuazione di gruppi classe “problematici”, privilegiando le classi II e III per la scuola secondaria di I grado e le classi I e II per i CFP. Ciascun intervento prevede la compilazione di uno strumento di rilevazione di alcuni indicatori (check-list) da parte dei docenti del Consiglio di Classe, una fase di osservazione sul campo, la programmazione attiva dell’intervento con i docenti ed infine una fase operativa col gruppo classe, che vedrà coinvolti anche i docenti per un lavoro on the job e permetterà di creare e trasmettere buone prassi. In questi interventi verranno coinvolti gli specialisti del CPP;
  3. Incontri informativi per le famiglie: serate aperte di tipo informativo sui temi trattati (cyberbulling, sexting e grooming);
  4. Incontri informativi sulla tematica del sexting, rivolti principalmente alle classi I e ad eventuali II segnalate dai tutor;
  5. Percorso di teatro forum: lavoro mirato su eventuali prevaricatori e vittime per educare alle differenze attraverso l’utilizzo di tecniche di animazione sociale;
  6. Raccolta dati: nell’ambito del progetto verrà proposto alle classi un questionario di rilevazione sui fenomeni di Bullismo, Cyberbullismo, Sexting, Grooming (in comparazione al questionario PISA 2018, Global Competency for Enclusive World) e abitudini di utilizzo dei social, che consentirà la raccolta di informazioni su un campione rilevante. Verrà dato spazio alle modalità di divulgazione dei risultati e delle azioni, usando anche la pagina facebook di Afol Monza e Brianza;
  7. Monitoraggio e valutazione.