Umberto Pedraglio
Nato a Como nel 1978, ha studiato Violoncello con Guido Boselli e Paolo Beschi presso il Conservatorio di musica di Como, perfezionandosi in seguito con Giovanni Gnocchi, Stefano Cerrato, Enrico Bronzi e Giovanni Sollima presso la Fondazione Musicale S. Cecilia di Portogruaro e la Fondazione R. Romanini di Brescia. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode in Composizione sotto la guida di Carlo Ballarini e Ivan Fedele presso il Conservatorio di Como, ha inoltre studiato con Azio Corghi e Mauro Bonifacio presso la Fondazione R. Romanini di Brescia e l’Accademia Musicale Chigiana a Siena. Ha conseguito il Diploma di Laurea Specialistica in Composizione presso il Conservatorio di Milano, sotto la guida di Alessandro Solbiati, e si è infine perfezionato con Ivan Fedele presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, vincendo il “Premio Hausmann & Co. – Patek Philippe” nel 2013.
Ha collaborato in qualità di solista, di primo violoncello e violoncello di fila con diverse orchestre italiane (Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, Orchestra Teatro Coccia di Novara, Camerata Ducale di Vercelli, Orchestra Lirico-Sinfonica della Provincia di Lecco, Orchestra Antonio Vivaldi, Orchestra Filarmonica di Milano, Orchestra Amadeus) e con noti jazzisti (Chris Collins, Paolo Tomelleri, Emilio Soana, Arrigo Cappelletti), tenendo concerti in Italia ed in Europa, ed incidendo per varie etichette discografiche. Nel 2012 ha debuttato presso l’Auditorium Parco della Musica a Roma, nella duplice veste di compositore ed esecutore, eseguendo in prima assoluta alcune sue composizioni per violoncello solo e in duo con pianoforte. In questa veste si è anche esibito presso il Teatro Sociale di Como, tenendo un recital con musiche proprie, fra cui il brano “Dialoghi” per violoncello solo, partitura commissionata dal Teatro Sociale in occasione di EXPO 2015. Diverse sue esibizioni sono state diffuse da emittenti radiofoniche e televisive (RAI1, RAI3, CNBC-SKY, RTSI, RaiRadio3, Radio Classica, Euroclassical). Attualmente si esibisce prevalentemente in formazioni cameristiche che variano dal duo all’ensemble, proponendo un repertorio focalizzato sulla musica del ‘900 e contemporanea.
Sue composizioni sono state eseguite da artisti di fama (Salvatore Accardo, Massimo Quarta, Enrico Bronzi, Carlo Rizzari, Fernando Caida Greco, Alda Caiello, Maria Grazia Bellocchio, Alessandro Cadario, Marco Ortolani, Vittorio e Duccio Ceccanti, Guido Boselli), da diversi ensemble strumentali e orchestre (Duo Tubi & Corde, Dèdalo Ensemble, Ensemble Novecento, London Sinfonietta, Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano, Orchestra Sinfonica T. Schipa di Lecce, Orchestra Milano Classica) e diffuse da emittenti radiofoniche fra cui RaiRadio3. Con la partitura “Fasi” per violoncello solista e ensemble è risultato finalista al VI Concorso Internazionale di Composizione “…a Camillo Togni” di Brescia. Tra le più recenti collaborazioni vi sono la realizzazione di un progetto teatrale, con musiche proprie e testi del noto poeta italiano Alessandro Quattrone (Premio Montale 1994), una commissione della Biennale di Venezia 2016 per il 60° Festival Internazionale di Musica Contemporanea, e la commissione di un Concerto per violoncello e orchestra d’archi dedicato a Enrico Bronzi. Tutte le sue partiture sono edite da Edizioni Sconfinarte.
Titolare della cattedra di Violoncello presso l’I.C. Stoppani di Seregno (MB), è inoltre docente di Violoncello e Musica d’insieme per archi presso il Liceo Musicale “T. Ciceri” di Como. Nel 2016 ha fondato Appassionato Ensemble, con il quale si dedica alla diffusione della musica contemporanea. È presidente dell’Associazione Culturale Polifonie di Como e direttore artistico di Como Contemporary Festival, un festival di musica contemporanea e altre arti. Dal 2012 tiene regolarmente Masterclass di Violoncello presso la “Landesakademie für die musizierende Jugend” a Ochsenhausen, una delle più importanti accademie musicali giovanili del Baden-Württemberg in Germania. Suona un violoncello Pierre Auguste Mauchand di fine ‘700.